domenica 26 ottobre 2008

Karate - Rei

Il saluto, REI.
Nel karatevi sono due tipi di saluto: Il saluto in posizione eretta (ritsu rei) e quello in ginocchio (za rei). 

Il saluto è sempre segno di rispetto verso il prossimo, è condizione essenziale per mettere le basi ad un buon inizio di relazione sociale. 

Il saluto manifesta maggiore riverenza nei confronti delle persone più anziane di noi a sottolineare la loro maggiore esperienza di vita. L'anziano sarà il giovane di domani e il giovane, l'anziano di domani, nel saluto si uniscono i fili che reggono l'armonia della nascita e della morte come ciclo continuo di vita.



Il saluto in posizione eretta (ritsu rei). Eseguitelo assumendo la posizione naturale frontale (shizen tai), con calma piegate il busto in avanti, di 30 circa, la testa segue il movimento ma con lo sguardo fisso davanti a voi, le mani vanno appoggiate appena al di sopra delle ginocchia e con le gambe tese, la punta dei piedi diva- ricata e i talloni uniti.

Il saluto in ginocchio (za rei). Iniziate dalla posizione frontale naturale (shizen tai, fig. 1), indietreggiate il piede sinistro (fig. 2) per appoggiare questo ginocchio a terra (fig. 3), quindi scendete con il ginocchio destro per ritrovarvi nella posizione in ginocchio ma sollevati dai talloni (fig. 4). Girate le dita dei piedi e sedetevi sui talloni (fig. 5). Per rialzarvi eseguite i movimenti a ritroso dalla fig. 5 alla fig. 1.

Notate la posizione delle mani e come vanno sistemate le dita dei piedi.

Per eseguire il saluto appoggiate le mani con le dita girate leggermente verso 1'interno (fig. 8) e piegatevi in avanti, senza poggiare la fronte o sollevare le anche, e guardate, sottocchio, chi vi sta di fronte senza sollevare la testa (fig. 9).

Pochi sono a conoscenza che i quattro lati di un «dojo» hanno la loro importanza tradizionale. Si presume che questo termine provenga dal Buddismo. Esso indica il luogo nel quale i Buddisti, dopo la cerimonia della purificazione, allenano lo spirito e il corpo. Nel judo indica la sala dove si pratica.
A- Lato inferiore (shimoseki) è dove si allineano tutti i gradi inferiori (kyu).
B - Lato superiore (joseki) e di fronte al lato inferiore; qui si mettono gli insegnanti e alla destra del Maestro vanno gli istruttori e gli allenatori, osservando 1'ordine di grado.
C - Lato d'onore (kamiza) è alla destra del joseki ed è riservato alle personalita. Qui vengono poste le foto dei Maestri fondatori o benefattori. Entrando nel dojo, ogni judoka - cosi vuole il cerimoniale della tradizione - effettua il saluto verso il kamiza.
D - Alla sinistra del joseki si trova la piazza inferiore (shimoza). Essa e riservata agli allievi di alto grado con il piu anziano capo fila, il quale è vicino al joseki e comanda il saluto.
Il cerimoniale vuole che il saluto collettivo iniziale venga rivolto prima al lato d'onore (kamiza) e poi agli insegnanti; alla fine della lezione cio si verifica all'inverso.


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