giovedì 31 dicembre 2009

La filosofia di Tyler Durden

  • Omicidi, crimini, povertà. Queste cose non mi spaventano. Quello che mi spaventa sono le celebrità sulle riviste, la televisione con cinquecento canali, il nome d'un tizio sulle mie mutande, i farmaci per capelli, il viagra, poche calorie. (Tyler)
  • Fanculo Martha Stewart. Martha sta lucidando le maniglie sul Titanic. Va tutto a fondo, bello. Perciò vaffanculo tu e il tuo divanetto a strisce verdi Ohmashab della String. Io dico: non essere mai completo. Io dico: smettila di essere perfetto. E io dico: dai, evolviamoci, le cose vadano come devono andare. Per me, eh! Forse potrei sbagliarmi. Forse è una terribile tragedia. (Tyler)
  • Le cose che possiedi alla fine ti possiedono. (Tyler)
  • L'automiglioramento è masturbazione, invece l'autodistruzione... (Tyler)
  • Infilarti le penne nel culo non fa di te una gallina. (Tyler)
  • [Al protagonista] Diglielo, il liberatore che ha distrutto la mia proprietà ha riallineato le mie percezioni. (Tyler)
  • Respingo i principi base della civiltà, specialmente l'importanza dei beni materiali. (Tyler)
  • Il primo sapone fu fatto con le ceneri di eroi, come le prime scimmie mandate nello spazio. Senza dolore, senza sacrificio, non avremmo niente. (Tyler)
  • I nostri padri per noi erano come Dio, se loro se la svignavano questo cosa ti fa pensare di Dio? Stammi a sentire, devi considerare la possibilità che a Dio tu non piaccia, che non ti abbia mai voluto, che con ogni probabilità lui ti odi, non è la cosa peggiore della tua vita? Non abbiamo bisogno di lui! Al diavolo la dannazione e la redenzione, siamo i figli indesiderati di Dio? E così sia! (Tyler)
  • Devi avere coscienza, non paura. Coscienza che un giorno tu morirai! (Tyler)
  • È solo dopo aver perso tutto che siamo liberi di fare qualsiasi cosa. (Tyler)
  • Toccare il fondo non è un ritiro spirituale, non è uno stramaledetto seminario. Smettila di cercare di controllare tutto, pensa solo a lasciarti andare, lasciati andare! (Tyler)
  • La pubblicità ci fa inseguire le auto e i vestiti, fare lavori che odiamo per comprare cazzate che non ci servono. (Tyler)
  • Siamo i figli di mezzo della storia, non abbiamo né uno scopo né un posto. Non abbiamo la grande guerra né la grande depressione. La nostra grande guerra è quella spirituale, la nostra grande depressione è la nostra vita. (Tyler)
  • Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non è così. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene. (Tyler)
  • Tu non sei il tuo lavoro, non sei la quantità di soldi che hai in banca, non sei la macchina che guidi, né il contenuto del tuo portafogli, non sei i tuoi vestiti di marca, sei la canticchiante e danzante merda del mondo! (Tyler)
  • Sentite balordi, non siete speciali, non siete un pezzo bello, unico e raro. Siete materia organica che si decompone come ogni altra cosa. Siamo la canticchiante e danzante merda del mondo. Facciamo tutti parte dello stesso mucchio di letame. (Tyler)
  • [Dopo l'incidente stradale da lui stesso provocato] Abbiamo avuto un'esperienza di quasi vita! (Tyler)
  • Nel mondo che vedo uno si muove con gli alci, tra le umide foreste dei canyon intorno alle rovine del Rockefeller Center. Indosserà abiti di pelle che gli dureranno per tutta la vita. Si arrampicherà per le liane che avvolgono la Sears Tower. E quando guarderà giù vedrà minuscole figure che pestano granturco e posano strisce di carne di cervo sulla carreggiata vuota di qualche superstrada abbandonata. (Tyler)
  • A poco a poco... Ti stai lasciando diventare: Tyler Durden! (Tyler)
  • Da queste finestre vedremo il crollo della storia della finanza. Un passo più vicini all'equilibrio economico. (Tyler)

Buon 2010

2 commenti:

  1. Questo film sta lentamente cambiando la mia mentalità certe cose sono vere.. cio che e più spaventoso del film sono i concetti troppo facili da capire...però troppo difficili da mettere in pratica..
    vivere fuori dagli schemi...senza paura ma con coscienza...e questo il messaggio più grande che ho ricevuto!

    Shady

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  2. Tyler Durden non era solo, pian pianino ha trovato delle persone che lo hanno aiutato nel suo obbiettivo.

    Forse se non fossi sola a vivere fuori dagli schemi potrebbe essere meno difficile mettere in pratica quanto sopra.

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