lunedì 23 novembre 2009

Il nulla e l'infinito


Si amano le vibrazioni musicali dell’aria; non si amano affatto i rumori discordanti egualmente presenti ma, nella musica, si dimentica l’importanza primordiale del
silenzio. Una melodia non potrebbe essere apprezzata senza una pausa tra le note. Una vibrazione dell’aria non può essere apprezzata senza silenzio. Se tutte le note della nona sinfonia di Beethoven fossero suonate nello stesso momento, vale a dire senza intervalli, sarebbe un vero baccano. E pertanto, oltre al silenzio, l’aria portante è necessaria, poiché, se lo stesso Beethoven suonasse un capolavoro nel vuoto, nessuno potrebbe pprezzarlo.

Così si rivela l’utilità della non-utilità, l’utilità dell’inutilità.



Lo spazio, -lo spazio infinito in espansione sembra essere senza alcuna utilità e senza alcun valore. Ma l’inutilità è la matrice dell’utilità. Solo l’assurdo può dare al buon senso un pieno significato. Solo il povero può apprezzare la ricchezza; solo un pubblico ignorante ammira gli eruditi. Una grande reputazione –la celebrità- non s’acquista che attraverso un pubblico ignorante. Più grande la reputazione in questo mondo limitato e relativo, più grande l’onta e l’infelicità. L’inverso: la fine di Napoleone, l’’infelicità di Lady Hamilton. Le fini di Gesù Cristo, Danton, Marat, Robespierre, ecc. sono tipiche.

Gli occidentali preferiscono tutto quello che è visibile, determinato, solido, rigido, certo, finito, bello, utile, grande, agiato, confortevole; essendo tutte queste preferenze basate sul giudizio sensoriale. Ma queste cose e qualità materiali svaniscono, si trasformano nei loro contrari. Così il mondo occidentale è alla disperazione di fronte alla scomparsa o al cambiamento di tutti questi valori.

Al contrario, gli Orientali sono educati ad apprezzare ed amare tutto ciò che è invisibile, infinito, indeterminato, piccolo, senza utilità, semplice, vago, imperfetto, incompiuto, asimmetrico, anti-geometrico, dolce, spirituale, inafferrabile, intangibile. Ecco perché sono poveri in termini di prosperità materiale del mondo apparente, ma estremamente ricchi in risorse spirituali del mondo dell’infinito.

Gli Occidentali amano le grandezze (potere, ricchezza, bellezza, confort, conoscenza, ecc…) e questo sarebbe bene, se essi conoscessero il quarto Principio dell’Ordine dell’Universo (“più grande la faccia più grande il dorso”); più grande la felicità, più grande l’infelicità, poiché tutto quello che è vicino nel tempo è sempre un semplice passaggio verso ciò che è più lontano.

Gli Orientali amano le stesse cose degli Occidentali, ma a rovescio. Per esempio, la pittura giapponese in monocromo, dove la grandezza dello spazio infinito non deve essere sciupata dalle delle sezioni. Una piccola macchia rappresentante una barca sul mare –la piccolezza indica l’infinita grandezza, la piccolezza della vita nella Vita infinita. Il contrario prevale nell’arte, nella pittura e nella musica occidentale. Quest’arte è determinata, esatta, pure geometrica nella sua precisione e nella sua prospettiva. ciò è realizzato al massimo dalla fotografia.

Una Parigina mi domandò un giorno: “ho studiato il Buddismo e il Giainismo e l’Induismo per parecchi anni. Ho letto i libri di Gandhi, Krishnamurti e Suzuki. Ho compreso che la cosa più importante nella nostra vita, secondo l’insegnamento orientale, è il distacco. Ma non ho niente da cui mi possa distaccare…”.

DISTACCATEVI DA TUTTI I CIBI E LE BEVANDE CHE NON SONO ASSOLUTAMENTE NECESSARI PER VIVERE UNA VITA SANA E FELICE. DISTACCATEVI DALLA PAROLA “DISTACCO”. ATTACCATEVI, PER QUANTO VOI POSSIATE, A CIO’ CHE E’ PIU’ IMPORTANTE IN QUESTO UNIVERSO E PER LA VOSTRA VITA: LA COSTITUZIONE - ORDINE DELL’UNIVERSO. IN SEGUITO VOI POTRETE OTTENERE QUALSIASI COSA. POTRETE MANGIARE E BERE TUTTO CIO’ CHE VORRETE. POTRETE ATTACCARVI A TUTTO CIO’ CHE AMERETE..

Tratto da : L'Era Atomica e La Filosofia d'Estremo Oriente - George Ohsawa - Nyoiti Yukikazu Sakurazawa

Vedi anche : La guarigione secondo la medicina del'estremo oriente
La morte di Ryoji

5 commenti:

  1. Oggetto: segnalazione sito . http://www.webalice.it/iltachione
    "Il Tachione il dito di Dio" ,è la teoria unificata dell'universo fisico e mentale.
    Al sito www.webalice.it/iltachione, si accede alla lettura gratuita in rete, del I volume dell'opera e ai disegni esplicativi. Seguono i volumi successivi.
    Questa teoria mediante il pensiero sineterico maturo,applicato alla ricerca delle ragioni invisibili dei fenomeni visibili.
    Costituisce il nuovo tomismo completo,ed unifica le teorie della relatività, dei quanti e delle superstringhe.
    Confuta radicalmente il relativismo assoluto incoerente ,delle opinioni gratuite, nel rispetto del relativismo scientifico coerente.
    Nega il nulla e il male come realtà eterne.
    Afferma l'ESSERE ,quale fonte del divenire apparente.
    Una anticipazione dal V volume “ Il pensiero e il tempo “:
    ”La mente è il pensiero sineterico che include formattato nella lunghezza di planck, i giudizi sintetici ed analitici ,quali casi particolari incompleti della conoscenza unificata”.

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  2. buon giorno Vincenzo, ti ringrazio molto per la segnalazione.

    Ho scaricato il pdf e da domani inizierò certamente a leggerlo.

    Salute.

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  3. il sito www.webalice.it/iltachione è stato aggiornato il primo giorno di settembre ,con l'inserimento di altri tre volumi. Chi ha scaricato il precedente PDF deve aggiornarlo.
    GRAZIE dell'ospitalità e buona lettura da Vincenzo RUSSO neo eleatico pitagorico.

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  4. COMMENTO ALL’ULTIMO ESPERIMENTO DEL CERN DI GINEVRA.
    Ciò che è stato osservato al CERN di Ginevra ,consiste di un plasma di teorema geometrici e matematici, espressi in numeri cardinali .
    Questi a loro volta sono costituiti da un gas di numeri ordinali, (la polvere di Cantor ” diviene “ frattali).
    A proposito DUNQUE ,della presunta autosufficienza della materia ,affermata dopo gli ultimi esperimenti del CERN di GINEVRA.
    Siamo semplicemente alle solite tesi ideologiche .
    Non si tiene conto che l'energia applicata nell'esperimento del CERN è già esistente nell'universo . Quindi la materia non è affatto autosufficiente. Rimane vero semplicemente che nulla si crea e nulla si distrugge .
    Rimane insoluto infatti ,quali sono le ragioni dell'esistenza dell'energia ? Perché c'è l'energia invece che il nulla ?
    Per approfondire segnalo il sito: il Tachione il dito di Dio.
    Nel sito www.webalice.it/iltachione si può leggere gratuitamente in rete la teoria unificata dell'universo fisico e mentale, secondo il pensiero sineterico.
    La tesi fondamentale della teoria afferma che la gravità non è una qualità della materia ma una reazione astratta all'estensione angolare .
    Pertanto le successive dimensioni spaziali “estendendosi” a partire dal punto mentale,alla retta ,al piano e ai volumi, determinano REAZIONE ANGOLARE GRAVITALE ,all'ipotesi immaginaria di estensione LAMBDA, nello spazio tempo.
    Pertanto le ragioni invisibili delle apparenze fisiche ,sono astrazioni di teorema matematici.
    Le apparenze fisiche visibili ai sensi sono simulazioni delle idee della teoria.
    In pratica non ci sono fenomeni fisici ma solo rappresentazioni mentali dell'osservatore.

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  5. SALUTI DA VINCENZO
    Vi TRASMETTO UN’ALTRA MIA MAIL MOLTO DIFFUSA IN RETE.
    risposte a BIOLOGI NEODARWINISTI e scienziati agnostici o atei.
    RUSSO Vincenzo scrive:
    ottobre 26, 2010 alle 12:16 pm
    Tutte le teorie della scienza non sono conclusivamente galileane.
    Altrimenti diventano leggi della natura e non sono più teorie.
    Quindi le ragioni invisibili per essere ,sono molto più profonde delle cause visibili presunte ,e lo sono più importanti ,persino di quelle cause sperimentalmente verificate. Infatti ogni esperimento è vero solo fino a quando si ripete identico.
    UN BRAVO DI SETTORE DUNQUE A RICHARD LEWONTIN biologo antievoluzionista.
    La scienza è fede quanto la religione ,ma è difficile farlo ammettere. Eppure la teoria standard e la matematica stessa sono solo ipotesi ipotetico deduttive ,valide solo nel loro proprio sistema assiomatico. Vale a dire che sono incomplete o indecidibili. In pratica non sono false ,perchè sono ipotesi coerenti nel proprio sistema assiomatico. Con ciò non sono neanche vere però ,ma sono solo finte ed immaginarie costruzioni mentali. Le congetture non sono invece nemmeno costruibili e quindi sono false.
    Allora il mondo visibile è una costruzione mentale, realizzata con teorema coerenti ma finti.
    Per concludere .A quali giudizi si devono sottoporre i concetti sintetici ed analitici per trovare le leggi naturali galileane visibili ed invisibili? Ovvero come si trova anche il perché dell’esistere ?
    RISPOSTA : Con il giudizio completo della logica sineterica. Vedi sul sito http://www.webalice.it/iltachione ,soprattutto al volume V : “il tempo e il pensiero”.

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